Borsa svizzera prosegue in chiaro rialzo
(Keystone-ATS) La seduta prosegue saldamente al rialzo alla borsa svizzera: alle 15.20 l’indice dei valori guida SMI segnava 8911,38 punti, in progressione del 2,11% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI saliva dell’1,99% a 9136,51 punti.
Stando agli operatori si sta assistendo a un classico rimbalzo dopo le perdite delle settimana scorsa. Gli investitori stanno tornando con forza sul mercato, dopo aver visto che alla vigilia il calo legato agli attentati terroristici di Parigi è stato contenuto.
L’ottimismo è pure alimentato dalla prospettiva di ulteriori interventi di politica monetaria da parte della Banca centrale europea. Sul fronte congiunturale dagli Usa stanno giungendo diversi dati macro, che non stanno però smuovendo i mercati.
Per quanto riguarda i singoli titoli, vivace rimane Transocean (+3,66%), che la settimana scorsa ha perso il 9% e che presenta anche la peggiore performance annuale fra le blue chip. Ancora più in evidenza è Adecco (+4,27%), che approfitta dei buoni dati relativi a ottobre comunicati dal concorrente Randstad.
Bene orientati sono anche altri valori assai sensibili alla congiuntura come ABB (+2,93%), Geberit (+1,92%) e LafargeHolcim (+2,48%), come pure – nel segmento del lusso – Swatch (+2,57%) e Richemont (+1,69%).
Hanno guadagnato ulteriore terreno i bancari Credit Suisse (+1,86%), UBS (+3,55%) – che in mattinata ha reso nota l’acquisizione delle attività di Santander in Italia – e Julius Bär (3,48%). Nel comparto assicurativo Zurich (+2,07%) è sostanzialmente in linea con Swiss Re (+1,42%).
Trainano il listino i pesi massimi difensivi Nestlé (+2,11%), Novartis (+1,95%) e Roche (+2,34%).
Nel mercato allargato Bâloise (+1,67%) ha informato sul volume d’affari nei primi nove mesi, mentre Sulzer (+1,07%) ha annunciato la nomina di Greg Poux-Guillaume quale nuovo CEO.