CF: tassazione ordinaria frontalieri, legge in vigore da 2021

(Keystone-ATS) Dal primo gennaio 2021 anche i frontalieri potranno domandare di essere tassati in via ordinaria come i lavoratori residenti, godendo delle deduzioni del caso.
Il Consiglio federale ha infatti deciso oggi durante la sua seduta che in quella data entrerà in vigore la legge federale sulla revisione dell’imposizione alla fonte del reddito da attività lucrativa, insieme a diverse ordinanze rivedute.
L’obbiettivo della riforma – indica il governo in un comunicato odierno – è eliminare la disparità di trattamento tra le persone assoggettate all’imposta alla fonte e quelle tassate secondo la procedura ordinaria. Per i residenti che devono sottostare all’imposta alla fonte con reddito lordo annuo pari o superiore a 120’000 franchi si dovrà continuare ad effettuare la tassazione ordinaria ulteriore, ma, d’ora in poi, essa potrà essere richiesta anche da chi non raggiunge la suddetta soglia. Ciò vale anche per i lavoratori non domiciliati nella Confederazione che realizzano i propri guadagni essenzialmente tramite un’attività esercitata in Svizzera, i cosiddetti “quasi residenti”.
La riforma era stata oggetto di critiche da parte del Ticino e di buona parte della sua deputazione sotto la cupola, proprio perché permette ai frontalieri di farsi tassare in via ordinaria, approfittando delle stesse detrazioni concesse a chi vive in Svizzera.