The Swiss voice in the world since 1935

Collezione di “Art Brut” presenta collage insetti di Ding Liren

Keystone-SDA

La Collezione di "Art Brut" di Losanna consacra per la prima volta un'esposizione monografica all'artista contemporaneo cinese Ding Liren. La mostra, visibile da venerdì e fino al 26 ottobre, riunisce ritagli e collage di insetti colorati mai esposti in Europa.

(Keystone-ATS) Attraverso i 39 collage prestati dall’artista stesso, il pubblico potrà scoprire un universo di invertebrati vivaci e colorati. Liren impiega la tecnica del collage, scoperta da autodidatta e che pratica a partire da illustrazioni e immagini pubblicitarie ritagliate da riviste, spiega la Collezione di “Art Brut” nel dossier stampa.

Passione d’infanzia

Questo lavoro fra tradizione e modernità è frutto di un lungo processo, che attinge alla vita dell’artista stesso. Nato nel 1930, Liren ha trascorso l’infanzia in una regione rurale della provincia di Jiangsu, nell’est della Cina. Dall’età di cinque anni sviluppa una passione per gli insetti, in particolare locuste, zanzare, api, farfalle, libellule e cavallette.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

Ascolta con attenzione i loro canti, ronzii e fischi, e osserva il loro modo di volare. Con i suoi compagni di scuola va alla ricerca di scarafaggi e per loro crea piccoli rifugi in legno, prosegue la cartella stampa.

Pittura d’insetti per istituto di entomologia

Da adulto, la sua passione lo porta naturalmente a studiare biologia, nonostante un evidente interesse per le belle arti. Alla fine degli anni ’50, Liren entra a far parte di un istituto di entomologia per praticare la pittura di insetti, un genere a sé stante dell’arte tradizionale cinese, esposto nei musei di storia naturale.

Molti istituti di entomologia assumono pittori con l’obiettivo di raffigurare gli insetti con precisione scientifica. Per diversi anni, Liren ha realizzato dipinti naturalistici standardizzati di esemplari essiccati, lavorando otto ore al giorno.

Una volta in pensione, dopo aver insegnato arti decorative in una scuola di Shanghai, poi all’Università di Guangdong, è tornato al suo primo amore: gli insetti. Ha però deciso di optare per un nuovo approccio artistico, non riprodurli più fedelmente e minuziosamente, ma tradurre la loro vita fatta di movimenti, posture, ritmi e voli.

Le opere del 95enne Ding Liren sono conservate in varie istituzioni museali in Cina, tra cui la Power Station of Art di Shanghai che ha curato la mostra assieme a Sarah Lombardi, direttrice della Collezione di “Art Brut”.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR