Commercio al dettaglio in Svizzera: crescita nel 2017

(Keystone-ATS) Il Commercio al dettaglio in Svizzera nel 2017 è leggermente cresciuto, secondo uno studio della società di consulenza Nielsen. Anche le spese per la pubblicità sono aumentate, ma la chiusura di punti vendita continua.
Più in concreto, l’anno scorso nella Confederazione il settore ha realizzato un fatturato di quasi 33 miliardi di franchi, pari a circa un +1%, si legge in un comunicato odierno. Nonostante questo, la chiusura di negozi è continuata: ora ne sono rimasti 6’650.
Dei risultati positivi hanno approfittato in particolare piccoli supermercati (+3,1%), minimarket (o superette, +2,7%), e discount (+4%). Poco variata la situazione di alimentari (+0,3%) e grandi supermercati (+0,4%). Gli ipermercati incassano invece una perdita (-1,4%).
Positiva la spesa lorda nella pubblicità, che ha raggiunto in totale 6 miliardi, con un incremento di oltre l’11%. La quota maggiore è finita su media cartacei e nella televisione, settori seguiti a ruota da Internet, che registra l’incremento più forte, con investimenti raddoppiati.