Continua a crescere richiesta di latte e formaggio di capra

Capre in Valle Verzasca KEYSTONE/TI-PRESS/FRANCESCA AGOSTA sda-ats

(Keystone-ATS) Continua a crescere in Svizzera la domanda di prodotti caseari a base di latte di capra.

Lo rileva Ursula Herren, direttrice della Federazione svizzera di allevamento caprino, in un’intervista pubblicata oggi dal settimanale Schweizer Bauer. Molti agricoltori hanno ampliato o modificato le proprie attività puntando su questo animale.

Oggi in Svizzera viene prodotto un terzo in più di latte di capra rispetto a 15 anni fa e la fabbricazione di formaggi caprini è quasi raddoppiata (915 tonnellate nel 2015). La crescita ha interessato soprattutto la Romandia, complice anche la vicinanza culturale con la Francia, dove questo tipo di alimento è molto diffuso, ma si è estesa anche alla Svizzera centrale.

Attualmente i cantoni che contano il maggior numero di capre sono quelli alpini, come Berna, Ticino, Grigioni, San Gallo e Vallese. L’allevamento delle capre si è professionalizzato e la qualità del latte in Svizzera ha raggiunto un elevato livello, secondo Herren. Quest’ultima non lesina critiche al gruppo Emmi, che nelle grotte di affinamento di Kaltbach (LU) lascia stagionare formaggio di capra olandese. In questo modo, sostiene, “i produttori di latte di capra svizzeri si sentono traditi”.