Crescono i posti di lavoro in Svizzera e in Ticino

(Keystone-ATS) Sempre più persone lavorano in Svizzera: nel primo trimestre il numero degli impieghi è salito a 5,07 milioni, con una progressione dell’1,3% rispetto allo stesso periodo del 2018. In Ticino la crescita è più forte, pari all’1,6% (a 227’000).
In cifre assolute l’aumento a livello nazionale è di 66’000, informa l’Ufficio federale di statistica (UST) in un comunicato odierno. La crescita è stata di circa 16’000 nel settore secondario (industria e costruzioni) e di circa 49’000 nel terziario (servizi), con incrementi percentuali rispettivamente dell’1,5% e dell’1,3%.
Espresso in equivalenti a tempo pieno, il volume di impieghi ammonta a 3,96 milioni (+1,5% su base annua). Il settore secondario è cresciuto di 15’000 unità (+1,6%), quello terziario di 41’000 (+4,1%). In Ticino l’aumento dei posti di lavoro calcolato in equivalenti a tempo pieno è stato dell’1,1%: +0,8% nel secondario e +1,1% nel terziario.
Le prospettive di impiego si sono peraltro leggermente offuscate, annota l’UST sulla base dei sondaggi relativi alla propensione delle imprese ad ampliare gli organici. Il relativo indicatore è sceso dello 0,1% a 1,04. La flessione è dovuta all’impatto del settore secondario (-1,0% a 1,06), mentre il terziario ha segnato un lieve incremento (+0,2% a 1,04). Le imprese segnalano anche un aumento delle difficoltà di reclutamento di personale qualificato.