Dallas: abbattuta casa dove visse Oswald, l’assassino di JFK

(Keystone-ATS) È stato abbattuto a Dallas, in Texas, l’edificio in cui visse per qualche mese Lee Harvey Oswald prima dell’assassinio del presidente americano John Fitzgerald Kennedy, il 22 novembre del 1963. Il complesso residenziale è menzionato anche nella Commissione Warren, che ha analizzato la morte di Jfk.

Ad assistere al momento in cui il bulldozer ha abbattuto il palazzo fatiscente nel quale il killer di Kennedy abitò insieme alla moglie Marina e alla figlia, c’era anche un gruppo di curiosi.

Alcuni di loro hanno deciso di portarsi a casa un mattone dell’edificio per ricordo. Altri invece, come un musicista di nome Tom Sclar, ha pensato che quel pezzo di cemento potrebbe rappresentare un buon affare.

“La gente vende e compra queste cose”, ha spiegato ai media. Un uomo di nome Josè Sorola per esempio, che aveva sentito parlare della demolizione, ha acquistato su internet per 125 dollari una finestra dell’appartamento in cui ha vissuto Oswald. “È una parte della storia di Dallas”, ha detto.

L’edificio, al numero 600 di Elsbeth Street, è stato comprato nel 2007 da Jane Bryant, la quale ha affermato che all’epoca non sapeva della connessione con Jfk. Quando lo ha scoperto ha tentato di salvare il palazzo, investendo circa 100.000 dollari in spese legali, ma la città di Dallas ha avuto la meglio.

L’assassinio del presidente Kennedy continua a sollevare polemiche e dibattiti, per esempio sul fatto se Oswald abbia agito da solo, come sostenne la Commissione Warren.