Isis: tornato in Siria primo jihadista arrestato in Turchia
(Keystone-ATS) In Turchia era noto per essere stato il primo militante dell’Isis a finire in manette. Ora, dopo essere stato rilasciato in libertà condizionata, è tornato in Siria come foreign fighter nelle fila del sedicente Stato islamico.
A rivelare il caso di Musa Goktas è il quotidiano Cumhuriyet, che cita un’informativa inviata dalla polizia turca ai giudici di Ankara che conducono il processo per la strage del 10 ottobre 2015 alla stazione della capitale turca, quando un attentato attribuito all’Isis fece oltre cento morti.
Goktas era fuggito in Siria con i due figli gemelli 15enni nell’ottobre 2014, senza avvisare la moglie, che lo aveva quindi denunciato alla polizia. Al suo ritorno in Turchia 3 mesi dopo, con lo scopo di vendere la sua abitazione e potare con sé la moglie, venne però arrestato a un controllo di sicurezza sul bus che da Gaziantep, al confine con la Siria, avrebbe dovuto riportarlo ad Ankara, dove viveva.
Ai giudici si era poi dichiarato colpevole e pentito, ricevendo una condanna a 6 anni. Dopo la scarcerazione in libertà condizionata, l’uomo è però riuscito a eludere i controlli delle autorità turche e a tornare in Siria per combattere nelle fila dell’Isis.