KOF: economisti Consensus Forecast correggono al rialzo stime Pil
(Keystone-ATS) Gli economisti interrogati trimestralmente dal Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF) hanno rivisto al rialzo le loro stime.
Nel 2015 il prodotto interno lordo (Pil) dovrebbe salire dello 0,7%, contro lo 0,5% previsto a marzo, nel 2016 dell’1,2% e non dell’1,0%.
Questo dopo che tre mesi fa avevano rivisto le loro aspettative nettamente al ribasso in seguito all’abbandono del tasso di cambio minimo tra franco ed euro. Difatti in dicembre prospettavano ancora un +1,8% sia per il 2015 che per il 2016.
Riguardo all’anno in corso i 16 esperti interpellati si sono detti più ottimisti soprattutto per quanto concerne gli investimenti nella costruzione e nei beni d’equipaggiamento, che dovrebbero crescere dello 0,7% (+0,4% tre mesi fa).
Stando a una nota odierna del KOF, anche le attese inerenti alle esportazioni sono lievemente migliorate: ora è prevista una stagnazione, mentre in precedenza veniva prospettata una contrazione dello 0,2%. Invariate invece le aspettative riguardanti il taso di disoccupazione (3,5%) e l’inflazione (-1%).
L’anno prossimo la crescita del Pil sarà spinta soprattutto dalle esportazioni, che dovrebbero progredire del 2,3%. In precedenza era stato pronosticato un +1,8%. Gli investimenti nella costruzione e nei beni d’equipaggiamento dovrebbero salire dell’1,5% (come indicato a marzo), mentre i prezzi al consumo dovrebbero restare stabili (+0,1% tre mesi fa) e la disoccupazione fissarsi al 3,6% (3,7%).
Gli economisti sono pure stati interrogati in merito alle prospettive a lungo termine. Nei prossimi cinque anni si attendono mediamente un aumento del pil dell’1,7%, contro un +1,6% in marzo. Gli esperti si mostrano per contro un po’ più pessimisti riguardo alla disoccupazione, che dovrebbe attestarsi al 3,4% (3,3% tre mesi fa).