LU: uccise con 15 coltellate la moglie, condannato a 20 anni

(Keystone-ATS) Vent’anni di reclusione: è la pena inflitta a un 60enne portoghese che il 12 novembre 2016 uccise a coltellate in strada la moglie e madre dei suoi due figli. Il tribunale criminale di Lucerna lo ha riconosciuto colpevole di assassinio.
L’omicidio era avvenuto in pieno a giorno davanti a un ristorante di Littau, un tempo comune a sé stante e ora parte di Lucerna. Nella sentenza pubblicata oggi la corte parla di un atto estremamente brutale: l’uomo aveva colpito con un coltello la coniuge per 15 volte. La 51enne aveva anche tentato di fuggire, ma l’aggressore l’aveva inseguita tenacemente e si era accanito sulla vittima anche quando questa era già al suolo: ha agito quindi con una modalità particolarmente perversa, configurando pertanto il reato di assassinio, il più grave tipo di omicidio.
Secondo i giudici l’atto non è stato premeditato a lungo, ma non si è trattato nemmeno di un’azione impulsiva. La relazione matrimoniale era caratterizzata da violenze e costellata da minacce di morte: la situazione si era poi ulteriormente aggravata alcuni giorni prima dell’omicidio, quando la donna se ne era andata di casa.