Mosca, abbattuti nella notte 337 droni ucraini

Keystone-SDA

La Russia ha abbattuto 337 droni ucraini nella notte in diverse zone, tra cui 91 nella regione di Mosca, dove tre persone sono morte.

(Keystone-ATS) Si tratta dell’attacco più significativo contro il territorio russo dall’inizio dell’offensiva lanciata nel febbraio 2022 in Ucraina. Gli attacchi hanno interessato soprattutto la regione di Mosca e la regione di Kursk, al confine con l’Ucraina, dove, secondo un comunicato stampa del ministero della Difesa russo, sono stati abbattuti 126 droni.

Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha in seguito rivendicato l’attacco. “Le Forze dei sistemi senza pilota, l’Sbu e il Gur, in collaborazione con altre unità, hanno colpito obiettivi strategici russi” che sostengono l’aggressione contro l’Ucraina, ha fatto sapere. In particolare è stata colpita la raffineria di petrolio di Mosca, che è in grado di elaborare 11 milioni di tonnellate di petrolio all’anno e fornisce il 40-50% del fabbisogno di gasolio e benzina della città.

Kiev ha indicato che l’attacco deve “incentivare” il presidente russo Vladimir Putin ad accettare la tregua aerea, proposta che la delegazione ucraina avanzerà oggi nell’ambito dei colloqui con quella americana, capitanata dal segretario di Stato Marco Rubio, in corso di svolgimento a Gedda, in Arabia Saudita.

Il massiccio raid di droni potrebbe compromettere i contatti con l’Ucraina per i colloqui di pace, ha replicato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. “Non ci sono ancora trattative in corso… Ma il fatto che la tendenza emergente possa essere notevolmente rovinata è vero”, ha affermato.

A causa del raid, per sicurezza sono state introdotte restrizioni temporanee ai voli negli aeroporti moscoviti di Vnukovo, Domodedovo, Sheremetyevo e Zhukovsky e in quelli di Nizhny Novgorod e Yaroslavl, nel frattempo revocate.

Attacchi con droni sono stati segnalati anche da parte ucraina. Il capo della regione di Odessa Oleg Kiper, citato da Rbc Ukraina, ha parlato di diversi incendi, anche in un palazzo. Ma, stando al resoconto fornito dall’Aeronautica militare di Kiev, velivoli senza pilota sono stati intercettati anche nelle regioni di Kharkiv, Poltava, Sumy, Chernigov, Kiev, Zhytomyr, Vinnytsia, Dnipropetrovsk, Zaporizhzhia e Kherson.

In totale, le forze russe hanno usato 126 droni di vario tipo. È stato pure scagliato un missile balistico Iskander-M, che è stato distrutto.