MPS: 2 mld sequestrati, 5 indagati usura e truffa
(Keystone-ATS) Quasi due miliardi di euro è la somma sequestrata questa mattina su richiesta della Procura di Siena nell’ambito dell’inchiesta su Mps (Monte dei Paschi di Siena), ed in particolare sul derivato Alexandria.
Cinque persone, tra le quali l’ex presidente della banca senese Giuseppe Mussari e il presidente pro tempore di Nomura Sadeq Sayeed, sono indagati per usura e truffa aggravata ai danni del Monte.
Gli uomini della Guardia di finanze italiana hanno bloccato 1,8 miliardi di euro a Nomura (88 milioni di commissione occulte) e il sequestro è stato disposto ai fini impeditivi e di confisca.
L’istituto giapponese, comunque, non è indagato. Quasi 2,5 milioni di euro sono stati invece sequestrati a Mussari, 9,9 mln all’ex Dg di Mps Antonio Vigni e 2,2 mln a Gianluca Baldassarri ex capo area finanza.
Vigni e Baldassarri, insieme al rappresentante in Italia di Nomura, Raffaele Ricci, sono gli altri tre indagati per i reati di usura e truffa. A tutti e 5, inoltre, vengono contestati anche i reati di ostacolo aggravato alle autorità di vigilanza, infedeltà patrimoniale e false comunicazioni in concorso.
I finanzieri italiani stamani si sono presentati alla sede di Bankitalia per avere l’ausilio dei funzionari di Palazzo Koch come previsto dalle normative internazionali per il sequestro presso un istituto straniero.