Pianificava attacco a sinagoga tedesca, arrestato in Svizzera

Un 19enne che pianificava di attaccare una sinagoga nella città tedesca di Halle è stato arrestato in Svizzera. Il fermo è avvenuto lo scorso 14 febbraio e nel frattempo il giovane è già stato estradato in Germania.
(Keystone-ATS) Il sospettato, un militante di estrema destra, è stato consegnato alle autorità tedesche il 22 aprile, indica oggi la procura locale. Secondo quest’ultima, avrebbe ripetutamente annunciato i suoi piani in una chat di Telegram e si sarebbe procurato un fucile a febbraio per metterli in pratica.
“Durante l’arresto, oltre ai mezzi di comunicazione elettronici, che sono ancora in fase di analisi, è stato sequestrato anche un fucile funzionante”, scrive la procura. L’interessato ha però negato che sarebbe passato concretamente all’azione.
La sinagoga di Halle, centro di oltre 240’000 abitanti della Sassonia-Anhalt, nell’est della Germania, è già stata oggetto di un attacco in passato. Il 9 ottobre 2019, un estremista di destra ha tentato di assaltarla durante le celebrazioni per la festività ebraica dello Yom Kippur.
L’uomo non è riuscito a entrare nel luogo religioso, ma ha ucciso a colpi d’arma da fuoco una passante in strada e un ventenne in un kebabbaro. L’aggressore è stato condannato all’ergastolo.