Siemens, perdita olio non giustifica chiusura Nord Stream

(Keystone-ATS) Una perdita di olio non costituisce una ragione tecnica sufficiente a giustificare la chiusura del gasdotto Nord Stream e quindi l’interruzione di fornitura di gas alla Germania e all’Europa da parte della russa Gazprom.
Lo dichiara il colosso tedesco Siemens, che costruisce le turbine che permettono al gasdotto di funzionare.
“Perdite di questo tipo normalmente non hanno effetto sull’operatività di una turbina e possono essere sigillate sul posto”, dice Siemens in un comunicato. “Riscontrare un problema di questo tipo – si legge ancora – non costituisce una ragione tecnica per fermare il funzionamento” del gasdotto.