Siria: al via vertice gruppo amici e opposizione a Parigi
(Keystone-ATS) Si è ufficialmente aperta a Parigi la riunione degli Amici della Siria, gli undici Paesi che appoggiano la coalizione dell’opposizione siriana, in presenza del presidente della coalizione Ahmad Jarba. Obiettivo dei lavori è discutere della partecipazione, ancora incerta, dell’opposizione alla conferenza di pace sulla Siria, che si terrà a partire dal 22 gennaio in Svizzera.
Alla riunione, ospitata dal ministro degli Esteri francese Laurent Fabius, partecipano gli omologhi di altri 10 Paesi: Italia, Gran Bretagna, Germania, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Egitto, Giordania, Turchia e Stati Uniti (il segretario di Stato Usa, John Kerry, dovrebbe arrivare un po’ più tardi). Al termine dei lavori, previsto per inizio pomeriggio, dovrebbe essere pubblicata una dichiarazione finale.
A dieci giorni dalla conferenza di pace, sotto l’egida Onu, a Montreux, poi a Ginevra, per cercare di trovare una soluzione al conflitto siriano, lo scopo dell’incontro di Parigi è indurre l’opposizione, che non ha ancora preso una decisione, ad inviare dei rappresentanti in Svizzera.
“Cerchiamo di permettere che Ginevra-2 si svolga e soprattutto abbia un’efficacia, ma senza nascondere le difficoltà”, ha detto un diplomatico francese, secondo cui su questo punto c’è consenso tra gli altri 11 Paesi.
Ma le diverse anime politiche dell’opposizione siriana restano profondamente divise sulla loro eventuale partecipazione alla conferenza di pace, in un contesto in cui l’esercito di Bashar Al-Assad, va avanti con i bombardamenti e con la repressione.