Siria: stampa, in Turchia 6 batterie Patriot e 600 militari
(Keystone-ATS) La Turchia dovrebbe ricevere, verso metà gennaio, sei batterie di missili Patriot della Nato – con circa 600 militari stranieri – che saranno dislocate lungo il confine con la Siria, scrive oggi il quotidiano Hurriyet.
I paesi Nato che dispongono dei missili Patriot sono Germania, Olanda e Usa. I governi dei primi due si sono già pronunciati per l’invio dei missili anti-missili in Turchia e hanno chiesto il via libera dei rispettivi parlamenti. Gli Usa ancora non hanno preso posizione, ma secondo Hurriyet è probabile che contribuiscano a loro volta.
Ogni paese dovrebbe fornire due batterie e circa 200 soldati incaricati di farle funzionare e della manutenzione. I siti in cui saranno dislocate non sono stati ancora concordati definitivamente dalla Turchia con la Nato secondo il quotidiano. Ogni batteria comprende fra 4 e 6 lanciamissili. Sei batterie hanno una capacità di fuoco di 500 missili. La Turchia ha affermato di avere chiesto il dispiegamento dei Patriot Nato in chiave “difensiva”, per proteggere il proprio territorio da ipotetici attacchi missilistici siriani.