Sri Lanka: 15mila arresti in 7 giorni di operazione antidroga

Sono stati arrestati quasi 13'700 presunti trafficanti e 1100 consumatori, che dovranno sottoporsi a un programma di disintossicazione nei centri militari, ha precisato la polizia. (Foto simbolica) KEYSTONE/AP Openbaar Ministerie sda-ats

(Keystone-ATS) La polizia dello Sri Lanka ha annunciato di aver arrestato quasi 15’000 persone nel corso di una vasta operazione antidroga condotta nell’arco di una settimana con il sostegno dell’esercito e criticata dagli attivisti per i diritti umani.

Sono stati arrestati quasi 13’700 presunti trafficanti e 1100 consumatori, che dovranno sottoporsi a un programma di disintossicazione nei centri militari, ha precisato la polizia. L’operazione ha portato al sequestro di 440 chili di stupefacenti, tra cui 272 chili di cannabis, 35 chili di hashish e nove chili di eroina, sottolinea un comunicato stampa.

L’operazione è stata fortemente criticata dagli attivisti per i diritti umani: l’avvocato Hejaaz Hizbullah ha sostenuto che le perquisizioni e gli arresti sono stati effettuati senza mandato legale, mentre l’attivista Ambika Satkunanathan, ha sottolineato l’assenza di indagini preliminari e ha ritenuto che le azioni abbiano preso di mira “solo le zone povere” risparmiando i grandi trafficanti. La polizia ha riferito che l’operazione dovrà riprendere dal 27 dicembre.