Swiss Re: utile netto in crescita nel primo trimestre

Il colosso della riassicurazione Swiss Re ha realizzato un utile netto di 1,28 miliardi di dollari nel primo trimestre dell'anno, contro gli 1,10 miliardi dell'anno precedente.
(Keystone-ATS) I ricavi assicurativi sono però scesi di un decimo a 10,41 miliardi, stando a una nota diramata oggi.
La compagnia riassicurativa zurighese ha inoltre beneficiato di un miglioramento del rendimento del capitale netto (ROE) di quasi due punti percentuali (al 22,4%), mentre il rendimento dei collocamenti è migliorato di un quarto di punto percentuale, al 4,4%. Secondo Swiss Re, la redditività ha beneficiato anche di effetti fiscali favorevoli.
Il settore danni e infortuni (Property and Casualty, o P&C) ha sofferto per un’esplosione dei premi nel settore delle catastrofi naturali, parzialmente compensata dal risultato della cessione di una quota di minoranza. A metà marzo, Swiss Re ha annunciato la vendita della sua partecipazione del 10% nell’assicuratore canadese Definity Financial per un equivalente di 457 milioni di dollari USA.
L’utile netto di questo comparto è sceso del 5% a 527 milioni, mentre i ricavi si sono ridotti di un decimo a 4,47 miliardi. Il combined ratio – ossia la differenza tra i premi incassati e gli indennizzi pagati per i sinistri – è peggiorato di 1,3 punti percentuali all’86%.
Le eccedenze a livello di gruppo hanno superato le aspettative degli analisti consultati dall’agenzia AWP, ma questi ultimi non si aspettavano certo un calo dei ricavi.
La direzione non formula previsioni dettagliate per l’intero esercizio in corso. Sottolinea tuttavia il successo dei negoziati sui rinnovi contrattuali P&C di aprile, che ha aumentato il volume dei premi in scadenza di quasi il 3% a 2,2 miliardi, a fronte di un aumento dei prezzi di circa l’1,5%.