Tempesta sferza Thailandia, migliaia di turisti bloccati

(Keystone-ATS) Venti a 70-80 km/h, piogge e mareggiate furibonde si sono abbattuti sulle spiagge del sud della Thailandia, portati dalla tempesta tropicale Pabuk: la peggiore che abbia colpito il paese asiatico in quasi 30 anni.
E per di più fuori stagione e al culmine della stagione turistica. E migliaia di turisti sono ancora bloccati nei resort, nei rifugi allestiti dalle autorità locali.
Nella provincia di Pattani un pescatore è morto dopo essere caduto insieme ad altri cinque colleghi dalla sua barca, rovesciata dalla tempesta, mentre un altro è disperso in mare.
Nei giorni scorsi turisti e residenti sono stati evacuati a migliaia dalle isole, comprese quelle di Koh Samui, Koh Tao e Koh Phanganma, sulla costa orientale nel Golfo di Thailandia, provincia di Nakhon Si Thammarat. Sgomberate anche diverse località turistiche sulla costa occidentale, sull’altro lato della penisola, sul Mare delle Andamane, attorno a Phuket e Krabi – Pabuk viaggia da sud-est verso nord-ovest -, compresa l’isoletta di Kho Phi Phi, resa famosa dal film “La spiaggia” con Leonardo DiCaprio, e Kho Racha.
Ma in alcune isole turisti e residenti sono ancora in loco e costretti a resistere alle intemperie, chiusi nei rifugi e in altre strutture, il più lontano possibile dalla costa. Le autorità hanno diramato avvisi di restare al chiuso almeno fino alla mattina di domani. Chiusi gli aeroporti nell’area dove passa la tempesta, in porto tutti i traghetti.