Trapianti: pagare funerali a chi dona organi post-mortem
(Keystone-ATS) Funerali pagati dallo Stato a chi decide di donare i propri organi post-mortem, aderendo al registro dei donatori: è questa la proposta contenuta nell’ultimo rapporto del comitato di bioetica della Gran Bretagna, il Nuffield council on Bioethics, per far fronte alla carenza di organi per i trapianti nel Regno Unito. Se attuato, si tratterebbe del primo provvedimento del genere al mondo.
“Pagare i funerali dei donatori di organi sarebbe eticamente giustificato – spiega Marilyn Strathern, coordinatrice del Comitato – non danneggerebbe i donatori e sarebbe una forma di riconoscimento sociale”.
La Gran Bretagna ha una percentuale relativamente bassa di donatori di organi, circa il 30% della popolazione, nel registro dei donatori, e le liste d’attesa per un trapianto sono lunghe, in media 3 anni.