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Turchia: sfidante Erdogan, Usa diano Gulen o via da Incirlik

Il magnate e predicatore islamico Fethullah Gulen (foto d'archivio). KEYSTONE/AP Zaman/SELAHATTIN SEVI sda-ats

(Keystone-ATS) Se gli Stati Uniti non estraderanno in Turchia il magnate e predicatore islamico Fethullah Gulen, che Ankara ritiene la mente del fallito golpe del 15 luglio 2016, la base aerea strategica di Incirlik verrà chiusa ai militari americani.

È la promessa elettorale shock di Muharrem Ince, candidato alla presidenza nel voto anticipato del 24 giugno per il principale partito di opposizione, il socialdemocratico e kemalista Chp.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

“Se non ce lo riportate, chiuderemo Incirlik e manderemo i soldati degli Stati Uniti a casa il 24 dicembre, così potranno festeggiare il Natale con le loro famiglie”, ha detto Ince in un’intervista tv.

Utilizzata dal 2015 per le operazioni della Coalizione anti-Isis, la base si trova nel sud della Turchia, a circa 200 chilometri dal confine con la Siria, e ospita anche diverse testate nucleari tattiche degli Usa.

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