Afghanistan: esplosione Kabul, sale bilancio morti
KABUL - Sono almeno cinque (fino a otto secondo altre fonti) i morti fino ad ora accertati, e 30 i feriti, nell'esplosione di un'autobomba oggi a Kabul nei pressi di un hotel che ospita occidentali: lo ha riferito ai giornalisti il ministro vicario per la salute pubblica Muhammad Amin Fatami, sottolineando che il bilancio delle vittime potrebbe aggravarsi.
L'esplosione ha avuto luogo vicino all'Hotel Heetal, che si trova in una zona appartata del quartiere di Wazir Akbar Khan, lo stesso dell'ambasciata d'Italia, che però è a circa tre chilometri di distanza.
Testimoni presenti sul posto hanno riferito all'ANSA di aver visto almeno quattro corpi senza vita dopo l'attentato, mentre un testimone ha menzionato la presenza di bambini tra le vittime. L'attentato è stato messo a segno mentre il presidente afghano, Hamid Karzai, si apprestava a prendere parte alla conferenza contro la corruzione prevista nella capitale. Inoltre il luogo dell'esplosione è molto vicino all'abitazione di Ahmad Zai Masud, ex vicepresidente ed ex capo della polizia di Kabul. Un agente di polizia nell'area dell'incidente ha riferito che una guardia del corpo dell'ex vicepresidente è rimasto ucciso, mentre Ahmad Zai Masud è stato condotto in un posto sicuro.
I talebani hanno rivendicato la responsabilità per l'attacco: in portavoce talebano, Zabihullah Mujahid, ha detto ai giornalisti che obiettivo della bomba era una residenza dell'ex presidente Burhanudin Rabbani.