Algeria: disordini dopo suicidio giovane disoccupato
Violenti scontri tra manifestanti e unità anti-sommossa della polizia si sono registrati in un quartiere della città algerina di Ouargla. Alcune decine di giovani disoccupati sono scesi in strada dopo che uno di loro, un uomo di 31 anni, disperato per la mancanza di lavoro dopo essere stato licenziato da una società multinazionale, si era impiccato.
I giovani, secondo alcuni testimoni citati dal sito in line del quotidiano Le Temps d'Algerie, sono scesi nelle strade, bloccandole anche con pneumatici incendiati. Quando la polizia è intervenuta, c'è stata una sassaiola contro gli agenti, che hanno risposto con lanciando delle granate lacrimogene.
Nello stesso comprensorio, nella notte tra martedì e mercoledì scorsi altri giovani hanno dato vita a proteste, sempre legate al disagio della disoccupazione, assaltando ed incendiando un commissariato di polizia.