Algeria: l'italiana rapita a febbraio sta bene
Maria Sandra Mariani, la turista italiana rapita a febbraio nel sud dell'Algeria, "è viva e in buona salute". Lo ha dichiarato il ministro algerino del Turismo e dell'Artigianato, Smail Mimoune, citato dal quotidiano in lingua araba Ennahar, precisando di aver ricevuto queste informazioni "qualche giorno fa".
L'ultima prova in vita della donna fiorentina di 53 anni, rapita il 2 febbraio nel Sahara algerino e presumibilmente tenuta prigioniera in un Paese del Sahel, risale al 2 maggio scorso quando i terroristi inviarono un video che la mostravano.
Il 18 febbraio la tv emiratina al Arabiya trasmise un messaggio audio della Mariani che, in lingua francese, assicurava di stare bene e affermava di trovarsi nelle mani di al Qaida per il Maghreb islamico.