The Swiss voice in the world since 1935

BE: 8 anni e mezzo a proprietario bordello, tratta esseri umani

(Keystone-ATS) Il Tribunale regionale del Giura bernese-Seeland ha condannato oggi a otto anni e mezzo di reclusione un 38enne turco, ex proprietario di un bordello di Nidau, accusato di tratta di esseri umani e incitamento alla prostituzione a danno di 45 donne. Un uomo del suo entourage dedito al traffico di droga è stato condannato a cinque anni e mezzo, altri due imputati rispettivamente a 30 e 20 mesi, in parte con la condizionale.

Il processo era cominciato a Bienne lo scorso 13 maggio e il 21 maggio il pubblico ministero aveva chiesto 10 anni di carcere per il principale imputato – accusato anche di una serie di altri reati – e pene tra i due e i sei anni per gli altri tre.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

L’accusa ha rimproverato al responsabile di un hotel-bordello di Nidau, presso Bienne, di aver comperato donne da prosseneti romeni e di averle costrette “in un clima di gravi violenze” a prostituirsi nel locale da lui gestito e in altri bar ubicati un po’ in tutta la Svizzera.

La vicenda risale al 2007 quando 16 persone in totale furono arrestate nei cantoni di Berna e Svitto nel corso di una delle più vaste operazioni di polizia di tutti i tempi in Svizzera in questo ambito: all’intervento presero parte circa 230 agenti. Alcuni degli arrestati – di nazionalità turca, romena e serbo-montenegrina – furono accusati anche di traffico di stupefacenti.

Otto persone furono fermate nell’hotel di Nidau. Gli altri otto sospettati, tra i quali una donna, furono arrestati in un bar di Tuggen (SZ). Complessivamente un centinaio di poliziotti parteciparono all’operazione a Nidau, circa 130 intervennero invece nel cantone di Svitto. Stando all’inchiesta, tra i due locali vi erano collegamenti.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR