Belgio: scissione? separatista De Wever frena, è pericoloso
Questo contenuto è stato pubblicato il 29 gennaio 2011 - 13:16
(Keystone-ATS)
In un Belgio alle prese con una crisi politica senza precedenti, il leader del partito indipendentista fiammingo (N-VA) di Bart De Wever, uscito vincitore dalle elezioni del giugno scorso, frena sull'idea di scissione del Paese.
"Non siamo un partito rivoluzionario", ha affermato De Wever in un'intervista al quotidiano francofono "La Libre Belgique". "Non siamo la Cecoslovacchia. Siamo fratelli siamesi e il legame è Bruxelles. Dire che possiamo dividerci è semplicista e pericoloso", ha osservato De Wever, a capo del partito che ha ottenuto il maggior consenso elettorale nelle Fiandre, la regione belga di lingua fiamminga.