BNS: lascia invariato tasso direttore e aumenta previsioni PIL
Questo contenuto è stato pubblicato il 19 settembre 2013 - 09:52
(Keystone-ATS)
Anche la Banca nazionale svizzera (BNS) rimane ancorata a una politica monetaria ultra espansiva: l'istituto lascia invariato allo 0-0,25% il suo principale tasso direttore e ribadisce l'intenzione di difendere ad oltranza il tasso di cambio minimo di 1,20 franchi con l'euro. Nello stesso tempo viene rivista al rialzo la previsione per la crescita dell'economia elvetica: quest'anno il prodotto interno lordo dovrebbe espandersi dell'1,5-2,0%, contro l'1,0-1,5% stimato nella precedente valutazione.