Borsa: Europa debole, frena con Wall Street e petrolio
Borse europee deboli con Wall Street in calo e in scia alle tensioni sul mercato petrolifero con il greggio ormai oltre i 106 dollari al barile.
I listini del Vecchio Continente si mostrano tutti al palo in chiusura con l'indice d'area Stoxx 600 in flessione di mezzo punto percentuale. Sugli scudi Bulgari (+59%), con l'Opa promossa da Lvmh. Crolla, invece, a Londra l'operatore satellitare Inmarsat (-13%) dopo i risultati d'esercizio.
A livello settoriale finiscono sotto pressione le materie prime (sottoindice dj stoxx -1,55%). Tra i peggiori Vedanta (-3,5%), Rio Tinto (-2,4%), ArcelorMittal (-1,7%). Deboli anche i bancari (-0,81%) con Bank of Ireland (-3,4%), Kbc (-2,9%) e Commerzbank (-2,3%). Resistono in territorio positivo gli automobilistici (+0,09%) con Fiat (+0,80%) e Daimler (+0,75%). Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee.
- Londra -0,28%
- Parigi -0,74%
- Francoforte -0,24%
- Madrid -0,03%
- Milano +0,03%
- Amsterdam -0,51%
- Stoccolma +0,50%