Borsa svizzera: chiude in rialzo, SMI +0,42%
La borsa svizzera ha terminato in rialzo una seduta in saliscendi. Nell'ultima parte della giornata è evoluta sulla scia di Wall Street, per poi passare con un guizzo finale decisamente al di sopra della parità.
Il listino principale SMI ha terminato a 5944,69 punti, in aumento dello 0,42%. L'indice allargato SPI ha chiuso a quota 5532,19 (+0,45%).
Dagli USA sono giunti alcuni dati macroeconomici. L'indice dei prezzi alla produzione ha registrato un calo mensile dell'1%, contro stime di un -0,6%. Le vendite al dettaglio sono diminuite in maggio dello 0,2%, in linea con le attese del mercato. Al netto del settore auto si è avuta una flessione dello 0,4%.
Stamane in Italia, nell'asta per i buoni del Tesoro a un anno, i titoli sono stati interamente collocati, ma il tasso ha sfiorato il 4%. Prima delle elezioni in Grecia nel fine settimana, gli investitori verosimilmente si mostreranno prudenti, hanno indicato i broker.
I titoli dei due giganti bancari, in arretramento, verso il finale della giornata hanno invertito tendenza. UBS ha terminato con un rialzo dello 0,63% (a 11,15 franchi), Credit Suisse dello 0,26% (a 19,00 franchi); Julius Bär è riuscita a ridurre le perdite (-0,22% a 32,47 franchi). In positivo gli assicurativi con Zurich in crescita dello 0,34% (a 204,10 franchi) e Swiss Re dello 0,18% (a 55,25 franchi).
Il mercato è stato sostenuto dai pesi massimi difensivi. Nestlé è salita dello 0,72% (a 55,90 franchi), Novartis dell'1,08% (a 51,35 franchi) e Roche dello 0,96% (a 157,70 franchi). Fra i titoli più sensibili ai cicli congiunturali, ABB ha subito una contrazione dell'1,72% (a 15,45 franchi), Adecco dell'1,30% (a 38,02 franchi), mentre Holcim non ha segnato variazioni (50,25 franchi). Contrastato il segmento del lusso: Richemont ha perso l'1,03% (a 52,95 franchi), Swatch Group ha guadagnato lo 0,08% (a 364,70 franchi).
Nel suo ultimo giorno di negoziazione, Synthes è cresciuta dello 0,19% (a 158,60 franchi). L'acquisizione del gruppo solettese attivo nelle tecniche mediche da parte del gigante americano Johnson & Johnson è ormai cosa fatta. La transazione annunciata 14 mesi fa e del valore di 21,3 miliardi di dollari si concluderà domani. Nell'indice SMI Synthes sarà sostituita da Geberit (-1,71% a 177,90 franchi).