Borsa svizzera: chiude in rialzo, SMI +0,94%
La borsa svizzera ha iniziato la settimana corta dopo la Pentecoste con una seduta positiva: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 6255,68 punti (+0,94% rispetto a venerdì), mentre il listino globale SPI ha guadagnato lo 0,73% a 5748,31 punti.
Dopo le perdite sostenute nelle ultime sedute il mercato è oggi subito partito bene, positivamente influenzato dagli ultimi dati macroeconomici cinesi, che hanno almeno in parte affievolito i timori relativi alla tenuta della congiuntura mondiale. Nel pomeriggio si sono poi aggiunte dagli Usa le cifre sulle vendite in dettaglio in maggio, calate meno fortemente del previsto.
In Europa ha continuato a tenere banco la crisi del debito. L'abbassamento del rating della Grecia di tre gradini (a "CCC") operato dall'agenzia S&P ha fra l'altro portato ieri l'euro a un nuovo minimo storico nei confronti del franco, a 1,20. In giornata i ministri delle finanze dell'eurozona hanno tenuto una riunione straordinaria per stabilire come far fronte alla situazione. Gli investitori prevedono che alla fine una soluzione sarà trovata e di conseguenza l'euro si è nettamente risollevato, salendo a oltre 1,22 franchi.
In Svizzera tutte le blue chip hanno chiuso sopra la linea, con le uniche eccezioni di Actelion (-0,10% a 43,01 franchi) e Transocean (-0,56% a 53,55 franchi). Una parte degli aumenti generali di corso odierni sono peraltro da attribuire anche al fatto che questa settimana arrivano a scadenza diversi derivati Eurex.
Soprattutto all'inizio buono è stato l'andamento dei bancari UBS (+0,91% a 15,45 franchi), Credit Suisse (+0,15% a 34,50 franchi) e Julius Bär (+0,49% a 34,65 franchi), mentre fra gli assicurativi Zurich (+2,02% a 222,30 franchi) è apparsa più tonica di Swiss Re (invariata a 49,19 franchi).
Rialzi sono stati fatti segnare dai titoli più legati alla congiuntura come ABB (+1,16% a 21,83 franchi), Holcim (+0,79% a 64,10 franchi) e Adecco (+1,03% a 54,10 franchi), come pure dal segmento del lusso, con Richemont (+0,58% a 52,25 franchi) e Swatch (+0,83% a 400,50 franchi). In linea con il listino hanno chiuso i valori difensivi Nestlé (+0,85% a 53,20 franchi), Novartis (+1,37% a 51,90 franchi) e Roche (+1,07% a 142,20 franchi).
Nel mercato allargato Swiss Life (+1,18% a 137,00 franchi) e Swissquote (-1,94% a 48,05 franchi) hanno annunciato una cooperazione nel settore dei servizi bancari.