Dopo un avvio positivo, la Borsa svizzera ha girato in negativo nel corso della mattinata: verso le 11:20 l'indice dei valori guida SMI segnava -0,12% a 6'043.55 punti. L'indice allargato SPI perdeva lo 0,16% a 5'444.20 punti.

Il mercato azionario elvetico aveva cominciato le contrattazioni seguendo la scia positiva di Tokyo e Wall Street, che hanno chiuso in crescita rispettivamente dell'1,24% e dell'1,46%. In Giappone sono andati bene soprattutto i titoli di export, con Sony che è salita dell'1,6% e Honda Motor e Toyota che hanno guadagnato oltre il 3%.

La borsa svizzera sembra poi essere stata influenzata negativamente dall'andamento degli altri mercati finanziari europei, tutti in perdita. A questo si sono aggiunte le dichiarazioni del presidente dell'Eurogruppo e premier del Lussemburgo Jean-Claude Juncker, secondo cui "l'Europa è sull'orlo della recessione".

Fra i titoli in maggiore difficoltà troviamo Actelion, che fa segnare -1,16%, e SGS, con -0,69%. Bene invece Transocean, in aumento dello 0,83%.