La Borsa svizzera si è mossa per tutta la giornata in territorio positivo, sostenuta in avvio dall'andamento favorevole negli USA e in Asia. Le speranze di una rapida intesa nel conflitto americano sul bilancio e la prospettiva di un ulteriore allentamento della politica monetaria in Giappone hanno favorito le borse, hanno indicato gli operatori. Il listino principale SMI ha chiuso a 6946,07 punti, in aumento dello 0,49%. L'indice allargato SPI è uscito dalle contrattazioni a quota 6394,35 (+0,48%).

In giornata si sono aggiunti dati congiunturali favorevoli in Germania e USA. L'indice Ifo, che misura la fiducia delle imprese tedesche, è in rialzo a 102,4 punti da 101,4 di novembre, oltre le stime degli analisti. I permessi edilizi negli USA sono saliti del 3,6% in novembre ai massimi da luglio 2008.

Al centro dell'attenzione a Zurigo oggi figurava UBS. La maggiore banca elvetica dovrà versare complessivamente quasi 1,4 miliardi di franchi alle autorità americane, britanniche e svizzere nell'ambito dello scandalo Libor e chiuderà così il quarto trimestre con una perdita netta fra 2 e 2,5 miliardi. La multa era attesa dai mercati perché la notizia non ufficiale circolava ormai da diversi giorni. Il titolo della banca, in crescita per parte della seduta, ha chiuso con un calo dello 0,33% (a 15,20 franchi). Credit Suisse ha guadagnato lo 0,57% (a 22,96 franchi), Julius Bär l'1,66% (a 33,75 franchi).

Buona intonazione anche per i titoli assicurativi, con Zurich che è cresciuta dell'1,88% (a 244,30 franchi) e Swiss Re dell'1,59% (a 66,95 franchi). Più contenuti invece i guadagni segnati dai titoli difensivi Nestlé (+0,33% a 60,15 franchi), Novartis (+0,26% a 58,45) e Roche (+0,43% a 187,10).

Nel comparto maggiormente legato alle oscillazioni congiunturali ABB è in aumento dello 0,42% (a 18,97 franchi), Adecco dello 0,43% (a 48,65), Geberit dello 0,55% (a 200,50) e Holcim dell'1,13% (a 66,85).

Nel segmento del lusso Richemont è di poco sopra la parità (+0,21% a 72,15 franchi), Swatch Group, favorita da una valutazione di Credit Suisse, è salita dell'1,41% (a 466,00). Oltre a UBS, hanno segnato un calo Actelion (-0,75% a 45,18 franchi) e Swisscom (-0,35% a 397,20 franchi).

Nell'indice allargato Precious Woods ha segnato un incremento del 14,40% (a 2,78 franchi). Gli azionisti hanno approvato un aumento di capitale. Valora, che ha preannunciato un utile operativo di 65 milioni di franchi per il 2012, contro 65-70 milioni indicati in precedenza, ha perso lo 0,53% (a 189,00 franchi).