Borsa svizzera: seduta positiva, SMI +0,34%
ZURIGO - Giornata positiva quella odierna per la Borsa svizzera. Gli indici hanno beneficiato dell'allentamento della tensione, dopo il sostegno di 10 miliardi di dollari dato da Abu Dhabi a Dubai, hanno osservato gli operatori. Si è poi aggiunta l'intesa tra la banca americana Citigroup e il Tesoro Usa sul rimborso di 20 miliardi di dollari dei fondi Tarp prestati dal governo. I guadagni sulla piazza elvetica si sono però assottigliati con il passare delle ore, malgrado l'andamento favorevole di Wall Street, per poi invertire tendenza sul finale di seduta. L'indice SMI ha terminato a quota 6433,09, in aumento dello 0,34%. L'indice complessivo SPI ha chiuso a 5529,97 punti (+0,35%).
L'aiuto concesso a Dubai durante la seduta ha fatto lievitare i titoli dei due giganti bancari: il Credit Suisse ha registrato un rialzo dell'1,08% (a 51,25 franchi), l'UBS dello 0,83% (a 15,83 franchi), mentre la Julius Bär ha segnato un calo dello 0,45% (a 33,15 franchi). Fra gli assicurativi, in crescita Swiss Life (+1,30% a 132,50) e Zurich Financial (+0,37% a 219,80 franchi). Swiss Re ha chiuso con una flessione dello 0,31% (a 48,57 franchi).
Le speranze di una ripresa congiunturale hanno favorito il gruppo ABB, che è salito dell'1,83% (a 18,90 franchi). Chiaramente positive anche Richemont (+1,46% a 33,34 franchi) e Swatch Group (+1,07% a 254,40 franchi). Crescita dell'1,05% per Adecco (a 57,60 franchi), malgrado le dichiarazioni a "Finanz und Wirtschaft" del Ceo Patrick De Maesenierie, secondo cui anche il 2010 rappresenterà una sfida per le società attive nell'intermediazione di impieghi.
Fra i titoli difensivi di peso la Nestlé è in discesa dello 0,44% (a 49,88 franchi). La Novartis ha guadagnato lo 0,36% (a 56 franchi), la Roche lo 0,47% (a 169,30 franchi).
Nel listino allargato OC Oerlikon è tuttora sotto pressione (-13,30% a 31,30 franchi). Il gruppo tecnologico, colpito duramente dalla crisi, continua a soffrire a causa della sua delicata situazione finanziaria. La settimana scorsa il gruppo ha comunicato un piano di risanamento.