Borsa svizzera: vira in negativo
(Keystone-ATS) ZURIGO – Dopo aver aperto al rialzo la borsa svizzera ha virato in negativo: alle 11:15 l’indice dei valori guida SMI segnava 6462,10 punti (-0,35% rispetto a ieri), mentre il listino globale SPI era in flessione dello 0,30% a 5743,23 punti.
Fra gli investitori sembra regnare la prudenza, in attesa di conoscere la settimana prossima le nuove mosse della Federal Reserve in termini di politica monetaria. La seduta si sta rivelando attendista, ma potrebbe essere ravvivata da alcuni dati macroeconomici europei e americani.
Sul fronte interno mancano notizie di rilievo per i titoli principali. Il listino è trascinato al ribasso dai bancari UBS (-0,60%), Credit Suisse (-0,75%) e Julius Bär (-0,34%). Fra gli assicurativi Zurich (invariata) appare più tonica di Swiss Re (-0,32%).
Qualche sostegno in più al mercato viene da Nestlé (+0,28%) e Novartis (+0,09%), mentre il terzo difensivo di peso, Roche (-0,69%), sembra in difficoltà nonostante l’annuncio del via libera nell’UE per un suo farmaco antitumorale. Swisscom (+0,37%) conferma il buon andamento avviato ieri.
Al ribasso sono i titoli maggiormente legati alla congiuntura come ABB (-1,06%), Holcim (-0,08), Adecco (-1,44%) e SGS (-0,83%), nonché quelli del segmento del lusso, Swatch (-0,75%) e Richemont (-0,80%).
Nel mercato allargato hanno comunicato novità riguardo all’andamento degli affari StarragHeckert (+6,17%), Meyer Burger (+4,07%) e Züblin (+3,09%). OC Oerlikon (+4,20%) approfitta di un cambiamento di raccomandazione della ZKB.
