Borsa svizzera chiude invariata
Partita al rialzo stamane, dopo il tonfo di ieri che ha riguardato tutte le piazze europee, la Borsa svizzera ha azzerato i guadagni sul mezzogiorno. Ha quindi ripreso quota, per poi e scendere sotto la linea con l'andamento negativo a Wall Street malgrado buoni dati macroeconomici diffusi negli USA. L'indice SMI dei titoli guida ha terminato invariato a 8'168.78 punti. L'indice allargato SPI ha chiuso a quota 7'674.60 (+0,01%).
Nel pomeriggio è stato comunicato che negli Stati Uniti gli ordini di beni durevoli hanno segnato un balzo del 3,3% ad aprile dopo il ribasso del 5,9% registrato a marzo. Il rialzo è più che doppio rispetto alla stima media di un +1,5%. Al netto del settore trasporti l'indice ha evidenziato una crescita dell'1,3%, il primo aumento da tre mesi.
Gli operatori ritengono che la propensione ad acquistare prima del fine settimana sia relativamente modesta. "Chi compera prima di un week end, soprattutto prima di un week end lungo in Gran Bretagna e negli USA?", si è chiesto un broker. Le piazze di Londra e New York lunedì rimarranno chiuse per festività.
Fra i valori guida UBS, che si era messa in luce stamane sulla scia dell'inserimento da parte di Morgan Stanley in una sua lista speciale, ha virato in negativo (-0,75% a 17,19 franchi). Il Credit Suisse è sceso dello 0,60% (a 27,93 franchi), la Julius Bär è di poco sotto la parità (-0,05% a 37,70 franchi). Quanto agli assicurativi, Swiss Re ha chiuso senza variazioni (70,35 franchi), Zurich ha segnato un calo dello 0,74% (a 253,40 franchi).
Tra i pesi massimi difensivi, Nestlé ha registrato una flessione marginale (-0,08% a 65,70 franchi) , Novartis è diminuita dello 0,28% (a 71,25 franchi), mentre Roche ha guadagnato lo 0,96% (a 253,10 franchi). Chugai, filiale giapponese di Roche, lancia un formulazione iniettabile dell'Actmera, un farmaco contro l'artrite. Negli USA inoltre è stato omologato un nuovo test di Roche per il diabete.
Nel settore del lusso, ripresa di Richemont, dopo la contrazione di ieri: il titolo del gruppo ginevrino è salito dello 0,51% (a 88,60 franchi). La concorrente Swatch è in calo dello 0,43% (a 572,50 franchi).