Navigation

Diossina: Svizzera informata da UE se aziende elvetiche coinvolte

Questo contenuto è stato pubblicato il 05 gennaio 2011 - 18:06
(Keystone-ATS)

BERNA - L'Unione europea informerebbe la Confederazione nel caso in cui aziende svizzere dovessero essere coinvolte nello scandalo tedesco dei mangimi contaminati dalla diossina. Ad essere allertato sarebbe l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), che disporrebbe misure a tutela dei consumatori.
La Svizzera partecipa solo in parte al Sistema di allarme rapido per gli alimenti e i mangimi (RASFF), ha indicato oggi all'ATS l'UFSP. Per questo la Confederazione ottiene informazioni dall'UE solo qualora aziende svizzere entrano in possesso di prodotti contaminati.
Il fatto che le autorità elvetiche non abbiano finora ricevuto alcuna segnalazione in questo senso dall'UE fa presupporre, secondo l'UFSP, che né carne, né uova né mangimi contaminati siano finiti in Svizzera.

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Notiziario
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.