Navigation

Eveline Widmer-Schlumpf vuole una riforma fiscale ecologica

Questo contenuto è stato pubblicato il 03 luglio 2011 - 10:50
(Keystone-ATS)

Dopo la decisione del Consiglio federale di uscire dal nucleare, la ministra delle finanze Eveline Widmer-Schlumpf vuole andare nella direzione di una riforma fiscale ecologica. In un'intervista al domenicale zurighese "NZZ am Sonntag", la consigliera federale ammette che l'abbandono dell'atomo non è realizzabile senza incentivi finanziari.

Widmer-Schlumpf sostiene in particolare programmi di incoraggiamento per il commercio che realizza risparmi di energia. Intende realizzarli sopprimendo gli sconti fiscali attuali che - a suo avviso - non hanno effetti ecologici. "Dobbiamo avere il coraggio di interrompere queste 'scappatoie' fiscali", ha detto l'esponente del PBD.

L'idea di introdurre una tassa di incentivazione sul vino e sulla birra non piace invece a Eveline Widmer-Schlumpf. "Sarebbe problematico dal profilo costituzionale", ha aggiunto.

La ministra delle finanze ha pure annunciato che dopo la pausa estiva, presenterà agli altri consiglieri federali un programma per il passaggio a un'imposizione individuale, così da porre fine alla discriminazione dei coniugi con doppio reddito rispetto ai concubini.

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Notiziario
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.