Ferguson: Gran giurì slitta a lunedì. Obama, niente violenza
"Mantenete le proteste pacifiche". È il messaggio lanciato da Barack Obama agli abitanti di Ferguson, in Missouri, dove si attende la decisione del Gran giurì sull'eventuale incriminazione del poliziotto che ad agosto uccise il 18enne nero Michael Brown.
In un primo momento era sembrato che i dodici giurati avessero deciso ieri e che l'annuncio sarebbe già arrivato nel fine settimana. Ma ora, Cnn ed altri media riferiscono che il Gran giurì si riunirà non prima di lunedì. Non c'è ancora decisione, dunque, sulla sorte dell'agente Darren Wilson mentre la tensione aumenta e il timore che possano esserci nuovi atti violenti nella cittadina di 21mila abitanti di cui i due terzi sono neri, ma gli agenti sono quasi tutti bianchi.
In un'intervista ad Abc News registrata ieri a Las Vegas, poco prima del suo discorso sull'immigrazione, il presidente americano ha detto che tutti hanno il diritto di esprimere le loro opinioni e di riunirsi pacificamente per protestare contro azioni che ritengono ingiuste. Tuttavia, ha ribadito Obama, "usare qualsiasi evento come una scusa per la violenza è contrario allo Stato di diritto e a ciò che siamo". L'appello di Obama segue quello del ministro della Giustizia, Eric Holder, e della famiglia Brown, e giunge mentre la città attende di sapere se Darren Wilson sarà incriminato o meno per aver ucciso il giovane afroamericano che era disarmato.
La sua morte provocò violente proteste l'estate scorsa a Ferguson e nella zona di St. Louis e, per evitare il ripetersi di atti violenti, il governatore del Missouri, Jay Nixon, ha dichiarato lo stato di emergenza e allertato la guardia nazionale. A questa si sono aggiunti i 100 agenti mandati dall'Fbi mentre le autorità hanno annunciato che alcune scuole di Ferguson e St. Louis rimarranno chiuse la prossima settimana.
Le voci su una possibile non rinvio a giudizio dell'agente Wilson si rincorrono, anche dopo la notizia che starebbe negoziando le sue dimissioni dalla polizia di Ferguson in cambio dell'immunità, ma nelle ultime ore fonti vicino al Gran giurì, composto da 7 uomini e 5 donne, di cui 3 neri e 9 bianchi, sostengono che il poliziotto potrebbe essere incriminato per omicidio preterintenzionale. Altre fonti dicono che il Gran giurì potrebbe trovarsi in una situazione di stallo. Motivo per il quale si riunirà ancora lunedì.