Francia: suicidi Telecom; medico si dimette, non posso lavorare
PARIGI - Un medico del lavoro della compagnia France Telecom ha deciso di dimettersi davanti all' "impossibilità" di ottenere dal gruppo i mezzi necessari per combattere contro la "sofferenza dei dipendenti". In una lettera di dimissioni pubblicata oggi dal quotidiano francese Le Parisien, il medico, una dottoressa di Grenoble, snocciola tutte le ragioni che l'hanno portata a mollare.
"La mia decisione è motivata essenzialmente dall'impossibilità di esercitare il mio mestiere di medico del lavoro", afferma nella missiva rivolta ai responsabili della sede di Lione del gruppo. "Durante questi due anni, non ho potuto far altro che constatare l'adattamento forzato dell'uomo al lavoro, in seguito alla chiusura di servizi, taglio di posti di lavoro, cambi di incarico per motivi funzionali o geografici, tutto imposto dall'alto. Le mie richieste di ricollocamento o di creazione di incarichi sono spesso restate senza risposta".
Una rivolta isolata? "No", risponde Le Parisien, aggiungendo: "Secondo le nostre informazioni tra 5 e 10 medici del lavoro hanno gettato la spugna in questi ultimi mesi per motivi simili". France Telecom è colpita da una dura ondata di suicidi che ha visto la morte di 25 persone in appena due anni per motivi legati allo stress sul lavoro.