Fumo passivo: 120'000 firme in dieci mesi per iniziativa popolare
BERNA - Dovrebbe riuscire senza problemi l'iniziativa popolare per la protezione dal fumo passivo: in dieci mesi ha già raccolto oltre 120'000 firme. Lo ha comunicato oggi la Lega polmonare svizzera.
Pur avendo tempo fino in novembre, i promotori intendono depositare il testo costituzionale alla Cancelleria federale prima delle vacanze estive.
"Il fatto che abbiamo raccolto le firme necessarie in un periodo di tempo così breve dimostra che la popolazione vuole con forza una regolamentazione unitaria per tutto il paese", afferma in una nota Otto Piller, membro del comitato d'iniziativa e presidente della Lega polmonare svizzera.
A suo avviso, la legge federale che entrerà in vigore in maggio non tutela sufficientemente i lavoratori e gli avventori degli esercizi pubblici. Per questo motivo, è necessario un divieto di fumo in tutti i locali chiusi accessibili al pubblico e nei luoghi di lavoro. L'iniziativa popolare prevede eccezioni per i fumoir, a condizione che non siano utilizzati dal personale.