Guido Zäch torna a collaborare con Fondazione svizzera paraplegici
NOTTWIL LU - Guido Zäch, l'ex consigliere nazionale (PPD/AG) e fondatore del Centro svizzero per paraplegici di Nottwil (LU), condannato a 16 mesi con la condizionale per appropriazione indebita ai danni della Fondazione svizzera per paraplegici (FPS), ristabilisce con quest'ultima un rapporto di lavoro. La notizia, pubblicata oggi da alcuni media, è stata confermata all'ATS dal portavoce della FPS Andreas Bantel.
Concretamente Guido Zäch si occuperà di assistere i grossi sovvenzionatori e benefattori, nonché di mostrare il centro di Nottwil - che con la FPS collabora - ad ospiti e a possibili donatori. Lavorerà inoltre con il responsabile del marketing della FPS per trovare nuovi sostenitori, ha precisato Bantel. Terrà inoltre conferenze e rappresenterà la FPS, di cui in passato è stato presidente, negli incontri con paraplegici. Per le sue attività Zäch riceverà un "onorario fisso che non verrà comunicato".
La condizione è che Zäch informi "ad intervalli regolari" il consiglio di fondazione sui dettagli delle sue attività. In un primo tempo il rapporto di lavoro è limitato al 2010, potrà tuttavia - con l'accordo di entrambe le parti - essere prolungato.
Zäch aveva costituito la FPS nel 1975, nell'intento di favorire la riabilitazione e il reinserimento sociale dei paraplegici. Eletto consigliere nazionale tra le file del Partito popolare democratico (PPD), aveva rassegnato le dimissioni subito dopo la condanna di primo grado. Le indagini a suo carico erano state avviate in seguito alla denuncia penale sporta nell'aprile 2000 da Marc Suter, allora consigliere nazionale bernese del PLR ed ex vice-presidente della FSP, dalla quale era stato estromesso proprio per dissensi con Zäch.
Nel marzo 2007 il Tribunale federale aveva confermato la condanna a 16 mesi con la condizionale inflitta in prima istanza a Zäch. Il medico è stato riconosciuto colpevole di aver sottratto complessivi 830mila franchi alla FPS per "completare" il suo stipendio. Il settantenne aveva inoltre utilizzato per scopi personali due donazioni di 100mila e 300mila franchi, che erano invece destinate a costituire riserve a favore del centro di Nottwil. Zäch aveva infine messo parzialmente a carico dell'associazione dei donatori l'affitto della sua lussuosa villa, per un danno pecuniario valutato a 140mila franchi.
In seguito il medico ha versato alla FPS circa 960mila franchi quale risarcimento: si é trattato di un gesto volontario e non di un obbligo legale.