Haiti: ritrovata a Londra dichiarazione indipendenza
LONDRA - Una copia dell'ormai perduta dichiarazione d'indipendenza dello stato di Haiti è stata scoperta da una ricercatrice canadese di 26 anni, Julia Gaffield, presso i National Archives di Londra - ovvero gli archivi centrali di Stato britannici. Un piccolo tesoro - si tratta del primo documento ufficiale emesso dal neonato stato di Haiti, la prima repubblica 'nera' della storia - che per decenni é sfuggito alle attente ricerche di studiosi di mezzo mondo.
Il ritrovamento, visto il disastro abbattutosi recentemente sull'isola caraibica, pare quasi un segno del destino. "E' un fatto strano", ha commentato Patrick Tardieu, archivista presso la biblioteca dei Padri del Santo Spirito di Port-au-Prince. "Proprio nel periodo in cui è avvenuto il terremoto - la Gaffield ha fatto la sua scoperta in febbraio, ndr - il documento che ha creato il nostro stato viene ritrovato: gli studiosi gli hanno dato la caccia per molto tempo".
Tutto merito dello spirito da detective di razza di Julia Gaffield. Che scartabellando gli archivi di stato di Kingston, Jamaica, si è imbattuta in una lettera scritta da un ufficiale britannico rientrato alla base giusto nei giorni della rivoluzione di Haiti, nel 1804. "In quella lettera - spiega Julia - l'ufficiale parlava di un 'documento interessante ricevuto quando ero ad Haiti'". Ovvero la dichiarazione d'indipendenza. Che, stando all'ufficiale britannico, "era stata stampata da non più di un'ora". A Kingston della dichiarazione non v'era però traccia. Così Julia ha fatto rotta su Londra - dove ha recuperato il faldone giusto.
Ecco allora che, dopo sole 100 pagine, dal plico intitolato alla corrispondenza ufficiale con la Jamaica nel 1804 sono spuntate otto pagine ingiallite. "Ho subito notato l'intestazione", ricorda Julia. "Liberté ou La Mort". Ovvero libertà o morte, il motto della rivoluzione. In coda, poi, è arrivata la conferma: la scritta "De l'Imprimerie du Gouvernement", il sigillo ufficiale. Mistero risolto.