Iran: Karrubi e Mussavi via da Teheran?
TEHERAN - I due capi dell'opposizione iraniana, Hossein Mussavi e Mehdi Karrubi, hanno lasciato Teheran per una città del nord del paese. Lo riferisce l'agenzia ufficiale Irna. Secondo il sito dell'opposizione Rehesabz, invece, i due sono stati portati in tale località dalle autorità del paese.
Centinaia di migliaia di persone hanno partecipato oggi a Teheran e in molte altre città del Paese a raduni promossi dal regime, che si è così ripreso la piazza dopo i sanguinosi incidenti avvenuti domenica nel corso di manifestazioni dell'opposizione.
Nel frattempo non si ferma la repressione. Mentre continuano gli arresti di attivisti e giornalisti dell'area riformista, il presidente Mahmud Ahmadinejad ha avvertito l'opposizione che "non servirà il pentimento" il giorno in cui la nazione "si muoverà come un grande oceano" contro di essa. E il capo della polizia, Ismail Ahmadi-Moqaddam, ha avvertito che "il tempo della tolleranza è finito", preannunciando che contro almeno alcuni degli oppositori arrestati durante le manifestazioni sarà mossa un'accusa da pena di morte, quella di 'guerra contro Dio' (Moharebeh).
Intanto si sono svolti in gran segreto e tra strette misure di sicurezza al cimitero Behesht Zahra di Teheran i funerali di Ali Habibi Mussavi, nipote del leader dell'opposizione Mir Hossein Mussavi ucciso nelle manifestazioni di piazza di domenica. Il corpo, ha scritto il sito Rahesabz, è stato restituito dopo tre giorni alla famiglia a condizione che le esequie si svolgessero "nel silenzio dei media". Ai funerali era presente Mir Hossein Mussavi.