The Swiss voice in the world since 1935

Messico: narcos; 41 cadaveri nel week end, alcuni squartati

(Keystone-ATS) Ancora un fine settimana di orrore in Messico, dove 41 persone sono state uccise in diverse città e villaggi del paese. Lo rendono noto i media locali, precisando che in una cittadina dello stato di Nuevo Leon la polizia ha scoperto cinque cadaveri mutilati.

Sotto i riflettori ci sono soprattutto questi ultimi omicidi. Accanto ai corpi mutilati erano stati lasciati dei “narcomessaggi” il cui contenuto non è stato reso noto dagli investigatori. Quella di far trovare dei testi accanto ai cadaveri è ormai una pratica diffusa tra i sicari dei diversi cartelli dei narcos del paese, ricordano i media locali, rilevando che probabilmente l’uccisione dei cinque uomini è stato un regolamento di conti tra bande rivali di trafficanti di droga.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

Delle vittime sono state trovate solo le teste, le gambe e altri parti del corpo, messe una sopra l’altro accanto ad un’autostrada, hanno aggiunto i media.

La lotta tra i cartelli è molto probabilmente anche la causa di un altro eccidio, questa volta a Chihuahua, al confine con gli Usa, dove in diversi episodi nel corso del fine settimana sono stati uccisi 17 persone.

Sabato è d’altra parte stato trovato il corpo del responsabile della sicurezza di una prigione nella città di Monterrey. Il cadavere di Francisco Ramirez è stato rinvenuto all’interno di una vettura posteggiata non lontano dal carcere, concludono i media, che riferiscono inoltre di 13 persone uccise – anche in questo caso in episodi diversi – nello stato di Tamaulipas, due a Nuevo Laredo e tre ad Acapulco.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR