Migliorano le prospettive per l'industria svizzera
Dopo quattro mesi in discesa, le prospettive per l'industria svizzera sono migliorate in dicembre. L'indice dei responsabili degli acquisti PMI (Purchasing Manager's Index) è salito rispetto a novembre di 5,9 punti a quota 50,7.
In settembre, il barometro era passato al di sotto della soglia di 50, che fa da spartiacque tra crescita e contrazione del settore. "Palesemente l'allentamento della tensione sul fronte dei tassi di cambio e l'aumento delle speranze in una soluzione della crisi dell'euro hanno avuto effetti stabilizzanti sulla congiuntura dell'industria svizzera", ha commentato il Credit Suisse, che calcola l'indice assieme all'Associazione per gli acquisti e il supply management.
Va però notato che dicembre è un mese tradizionalmente caratterizzato da attività deboli, per cui anche piccole modifiche possono riflettersi in modo marcato, indica una nota della banca.
"Il livello attuale del PMI appoggia la nostra stima secondo cui, malgrado i venti contrari, l'economia svizzera registrerà quest'anno una crescita", osserva il Credit Suisse, La banca si aspetta per il 2012 un aumento del prodotto interno lordo dello 0,5%.