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Migliore informazione in caso di pericoli naturali

(Keystone-ATS) In caso di pericoli e catastrofi naturali in futuro ci sarà una migliore collaborazione tra apparati della Confederazione e mass media, nell’intento di contenere tanto il numero di vittime quanto i danni materiali. Si cercherà di fornire un’allerta tempestiva in modo rapido e mirato tramite radio e televisione.

Il progetto è stato illustrato oggi a Berna dall’Ufficio federale della protezione della popolazione, il cui direttore Willi Scholl ha rilevato come l’introduzione di un’allerta nazionale soggetta all’obbligo di diffusione “segna un importante progresso nell’ambito della protezione della popolazione”. In casi estremi questa procedura “potrebbe addirittura salvare delle vite umane, ma in ogni caso permette di evitare o perlomeno di limitare i danni”, ha aggiunto Scholl.

Negli ultimi anni la Svizzera è stata ripetutamente colpita da episodi di grave maltempo e inondazioni che hanno causato diverse vittime e danni ingenti. Sullo sfondo di questi avvenimenti sono stati analizzati e elaborati diversi miglioramenti nell’intera gestione dei rischi. Con i futuri “comunicati d’allerta” la cui diffusione sarà obbligatoria, il governo ha istituito “un nuovo importante strumento” nell’ambito della riveduta ordinanza sull’allarme, in vigore da quest’anno.

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