Morto Gene Colan, disegnatore della "Silver Age" di Marvel e Dc Comics
Il disegnatore statunitense Gene Colan, protagonista della "Silver Age" di Marvel e Dc Comics, leggendarie case editrici dei comics americani, è morto ieri sera in un ospedale di New York all'età di 84 anni in seguito alle complicazioni di un tumore. Le matite di Colan hanno dato vita a numerose gesta degli albi di "Capitan America", "Dottor Strange" e "Daredevil", così come di "Blade", un personaggio co-creato con lo scrittore Marv Wolfman, "Batman" e "La tomba di Dracula"
Nato a New York il 1 settembre 1926, Gene Colan esordì nel fumetto nel 1944, realizzando per la Fiction House alcune serie ambientate nel mondo dell'aviazione. In seguito collaborò con varie case editrici, disegnando storie di fantascienza e di guerra, di amore e dell'orrore, nonchè numerose avventure western di Hopalong Cassidy.
A metà degli anni Sessanta, Colan passò alla Marvel realizzando, dal 1965 al 1972, su testi di Stan Lee, molte avventure del nuovo "Sub-Mariner", il principe dei mari creato nel 1939 da Bill Everett.
In seguito si è occupato a lungo di "Devil" e ha disegnato, sempre per la Marvel, alcune avventure di "Capitan America", "Doctor Strange", "Silver Surfer" e "Howard the Duck" (il papero extraterrestre creato nel 1973 da Frank Brunner su testi di Steve Gerber). All'inizio degli anni Ottanta è passato alla Dc Comics, disegnando numerose storie di "Wonder Woman" e di "Batman", e ha dato vita, su testi di Don McGregor, al poliziesco "Nathaniel Dusk" e, su testi di Greg Potter, a "Jemm, son of Saturn".