Papa: vigilare su carrierismo e pigrizie
Primo incontro di Papa Francesco con i vescovi italiani riuniti per una assemblea generale. Anziché la tradizionale udienza con discorso papale, la 65esima assemblea generale della Cei si unisce al Papa per rinnovare la Professione di fede.
Il Papa offre una meditazione molto profonda sul ruolo dei pastori, esortando alla "vigilanza" spirituale, contro carrierismi e mentalità del mondo, "lusinghe del denaro" e "compromessi". E disegna una Chiesa vicina allo spirito delle "origini", guidata da pastori che sappiamo porsi "davanti" al gregge ma anche, se necessario, "in mezzo" e "dietro" a questo.
"In mezzo", cioè capaci di ascoltare chi soffre e sostenere chi teme di non farcela; "dietro", cioè pronti a abbandonare "ogni forma di supponenza", visto che "dalla condivisione con gli umili la nostra fede esce sempre rafforzata". Il vescovo cui pensa il Papa non è "distratto, dimentico, insofferente" né "impigrito dallo spirito del mondo", bensì è "legato alle persone e alle comunità" a lui "affidate".