Posta: piattaforma internet per denunce anonime delitti economici
La Posta mette a disposizione del proprio personale una piattaforma internet esterna all'azienda affinché testimoni di irregolarità di vario genere, ma in particolare di delitti economici, possano denunciarli in modo anonimo. La protezione dei cosiddetti "whistleblower", fatta propria da alcune società, incontra resistenze a livello parlamentare.
Sul sito www.poste-courage.ch, presentato nell'ultima edizione di La Posta, giornale dei dipendenti del gigante giallo, gli impiegati potranno denunciare in particolare corruzione, conflitti d'interesse, riciclaggio di denaro, truffe e falsificazione di dati e documenti all'interno dell'impresa. La piattaforma è gestita da una società specializzata su un server esterno all'ex regia federale. Le informazioni che vi saranno inoltrate saranno accessibili esclusivamente all'organo di revisione interno della Posta.
Quest'ultimo "non può ricevere direttive da alcun quadro e neppure svelare il nome di colui che ha inoltrato una denuncia", afferma il presidente del consiglio di amministrazione Peter Hasler in un'intervista sul giornale.
I dipendenti della Posta possono liberamente decidere se denunciare le irregolarità di cui sono testimoni ai loro superiori o su www.poste-courage.ch. Il Sindacato dei media e della comunicazione (syndicom), contattato dall'ATS, ha espresso soddisfazione per l'iniziativa.
La piattaforma, attiva dall'inizio della settimana, costituisce un complemento alla "hotline sicurezza" approntata alcuni anni or sono, che in media riceve 16 telefonate al giorno. Quest'ultima, che concerne delitti come furti, danneggiamenti e minacce, non garantiva una protezione assoluta dell'identità del delatore, si legge nel giornale della Posta.