Singapore: partito governo domina voto, progresso opposizioni
Il partito da sempre al governo a Singapore, il Partito d'azione popolare (Pap), ha stravinto - come era previsto - le elezioni per il rinnovo del parlamento tenutesi ieri nella città-stato, assicurandosi 81 seggi sugli 87 in palio; un risultato che consente comunque alle opposizioni di dirsi soddisfatte del progresso rispetto alle consultazioni precedenti.
Il Pap del primo ministro Lee Hsien Loong - figlio del fondatore della patria Lee Kuan Yew, 87 anni, ora "ministro mentore" - ha ottenuto circa il 60% dei voti, in leggera flessione rispetto a cinque anni fa, ma grazie ai seggi ottenuti si è comunque garantito la maggioranza di due terzi in parlamento necessaria per eventuali modifiche costituzionali.
Nonostante i soli sei seggi ottenuti, alcuni candidati dell'opposizione già parlano di "risultato storico": nel 2006 in molti collegi le opposizioni non si erano neanche presentate, mentre questa volta hanno corso per quasi tutti i seggi in palio, in una campagna elettorale più aperta rispetto al passato.
Lo stesso premier, preoccupato dalle critiche alle tradizionali restrizioni politiche nella città-stato, ha incoraggiato il dibattito pubblico per un voto che - nonostante un crescente malcontento per la crescita del costo della vita - non aveva comunque mai messo in dubbio il predominio del Pap.